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Parrocchia di S. Ambrogio in Mignanego (GE)

 

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Pianeta del XVIII° sec. della Parr. di S. Ambrogio in Mignanego (GE)

 

 

La Liturgia

 

Almeno due elementi sono utili per comprendere che cosa significhi "LITURGIA".

§      Azione pubblica e ufficiale

§      Azione non solo dell'uomo ma di Cristo

 

Allora si può dire che la Liturgia è :

l'insieme di azioni, gesti e parole che i cristiani compiono non come singoli ma in quanto "popolo" di Dio radunato nella Chiesa;

in questa azione non c'è solo un movimento dell'uomo verso Dio, ma soprattutto un movimento di Dio verso l'uomo;

 

La Liturgia è l'insieme delle azioni, gesti e parole che noi compiamo per andare incontro a Cristo e attraverso le quali Cristo viene incontro a noi

 

L'assemblea liturgica è segno della presenza di Cristo. Dove la Chiesa rende visibile il suo essere comunità di persone che credono in Gesù Cristo? Là dove i cristiani si ritrovano insieme per celebrare la parola e i sacramenti e così manifestano il popolo santo di Dio. La riunione dei discepoli di Cristo assume un'importanza fondamentale. Non è solo il segno che la Chiesa rappresenta come comunità di credenti riuniti in Cristo, ma è anche luogo in cui si celebra l'incontro con il Risorto che salva.

 

«Cristo è sempre presente nella sua Chiesa, in modo particolare nelle azioni liturgiche... È presente nel sacrificio della messa... È presente con la sua virtù nei sacramenti, in modo che, quando uno battezza, è Cristo stesso che battezza. È presente nella sua parola... È presente infine quando la Chiesa prega e loda, lui che ha promesso: Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, là sono io in mezzo a loro» (Sacrosanctum concilium 7).

 

 

celebrare

 

Il termine più tipico per esprimere quanto compiamo nella Liturgia è : "CELEBRARE";

Anche fuori dell'ambito religioso "celebrare" :

§      ha sempre una dimensione comunitaria

§      attualizzazione: è un 'evocare' avvenimenti del passato, in modo forte, da renderli quasi presenti nella memoria

§      la attualizzazione è talmente forte da rinsaldare i legami del gruppo che celebra

 

Nella Liturgia tutto questo è ancora più forte per la presenza di Cristo: non è solo rievocazione del passato ma una ripetizione di quanto celebriamo, perchè la presenza di Cristo non è solo 'rievocativa' ma 'reale';

Qundo celebriamo l'Eucaristia, il sacrificio di Cristo viene reso presente in tutti i suoi effetti.

 

Celebrare significa allora fare festa per quella salvezza che Cristo ha realizzato una volta per tutte duemila anni fà, ma che ci dona "OGGI".

 

«La liturgia celebra ed espri­me al mistero di Cristo, quale mistero di salvezza che si realizza oggi nella chiesa, in un'azione sacramentale, significativa ed efficace... Con tutti i suoi caratteri, la liturgia è una preziosa catechesi in atto» (RdC 114).

«Perché se ne possa cogliere con efficacia l'insegnamento, la cele­brazione liturgica deve essere adeguatamente preparata» (RdC 115).