Parrocchia di S. Ambrogio in Mignanego (GE |
la pagina dei ragazzi |
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Maria invece stava all`esterno vicino al sepolcro e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l`uno dalla parte del capo e l`altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove lo hanno posto». Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù che stava lì in piedi; ma non sapeva che era Gesù. Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Essa, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l`hai portato via tu, dimmi dove lo hai posto e io andrò a prenderlo». Gesù le disse: «Maria!». Essa allora, voltatasi verso di lui, gli disse in ebraico: «Rabbunì!», che significa: Maestro! Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma và dai miei fratelli e dì loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro». Maria di Màgdala andò subito ad annunziare ai discepoli: «Ho visto il Signore» e anche ciò che le aveva detto. (Gv. 20, 11-18) |
Ed ecco in quello stesso giorno due di loro erano in
cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome
Emmaus, e conversavano di tutto quello che era accaduto. Mentre discorrevano
e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro. Ma i
loro occhi erano incapaci di riconoscerlo. Ed egli disse loro: «Che sono
questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino?». Si fermarono,
col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli disse: «Tu solo sei così
forestiero in Gerusalemme da non sapere ciò che vi è accaduto in questi
giorni?». Domandò: «Che cosa?». Gli risposero: «Tutto ciò che riguarda Gesù
Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a
tutto il popolo; come i sommi sacerdoti e i nostri capi lo hanno consegnato
per farlo condannare a morte e poi l`hanno crocifisso. Noi speravamo che
fosse lui a liberare Israele; con tutto ciò son passati tre giorni da quando
queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti;
recatesi al mattino al sepolcro e non avendo trovato il suo corpo, son venute
a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli
è vivo. Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato come avevan
detto le donne, ma lui non l`hanno visto».
Ed egli disse loro: «Sciocchi e tardi di cuore nel credere alla parola
dei profeti! Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze per
entrare nella sua gloria?». E cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò
loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui. (Lc. 24,13-27) |
Quando furon vicini al villaggio dove erano diretti,
egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta
con noi perché si fa sera e il giorno già volge al declino». Egli entrò per
rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la
benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e
lo riconobbero. Ma lui sparì dalla loro vista. (Lc. 24, 28-31) |
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Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona apparve in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Stupiti e spaventati credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la grande gioia ancora non credevano ed erano stupefatti, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro. Poi disse: «Sono queste le parole che vi dicevo quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente all`intelligenza delle Scritture e disse: «Così sta scritto: il Cristo dovrà patire e risuscitare dai morti il terzo giorno e nel suo nome saranno predicati a tutte le genti la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. E io manderò su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall`alto». (Lc. 24, 36-49) |
La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch`io mando voi». Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi». (Gv. 20,19-23) |
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dissero allora gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò». Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c`era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!». Rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!». (Gv. 20, 24-29) |
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Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Gesù: «Portate un pò del pesce che avete preso or ora». Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatrè grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò. Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», poiché sapevano bene che era il Signore. Allora Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede a loro, e così pure il pesce. Questa era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risuscitato dai morti. (Gv. 21, 9-14) |
Quand`ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro:
«Simone di Giovanni, mi vuoi bene tu più di costoro?». Gli rispose: «Certo,
Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli». Gli
disse di nuovo: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?». Gli rispose: «Certo,
Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci le mie pecorelle». Gli
disse per la terza volta: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase
addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi vuoi bene?, e gli disse:
«Signore, tu sai tutto; tu sai che ti voglio bene». Gli rispose Gesù: «Pasci
le mie pecorelle. (Gv. 21, 15-17) |
Gli undici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato. Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano. E Gesù, avvicinatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo». (Mt. 28, 16-20) |
Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio. (Lc. 24, 50-51) |
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Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio. (Mc. 16, 19) |