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Mignanego (GE) |
La preghiera dei SALMI |
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Inni 8 - 19 -
33 - 65 - 92 - 104 - 113 - 117 - 136 - 138 - 146 - 147 - 148 - 149 - 150 Sono
canti di lode e forse erano usati in particolare per la Festa dei
Tabernacoli. La lode ha due motivazioni: la creazione (p.e. il Sl. 8) e le
opere di Dio nella storia (Sl. 136). Salmo 136 1Alleluia. Lodate il
Signore perché è buono: perché
eterna è la sua misericordia. 2Lodate il Dio degli dei: perché
eterna è la sua misericordia. 3Lodate il Signore dei signori: perché
eterna è la sua misericordia. 4Egli solo ha compiuto meraviglie: perché
eterna è la sua misericordia. 5Ha creato i cieli con sapienza: perché
eterna è la sua misericordia. 6Ha stabilito la terra sulle acque: perché
eterna è la sua misericordia. 7Ha fatto i grandi luminari: perché
eterna è la sua misericordia. 8Il sole per regolare il giorno: perché
eterna è la sua misericordia; 9la luna e le stelle per regolare la
notte: perché
eterna è la sua misericordia. 10Percosse l`Egitto nei suoi primogeniti: perché
eterna è la sua misericordia. 11Da loro liberò Israele: perché
eterna è la sua misericordia; 12con mano potente e braccio teso: perché
eterna è la sua misericordia. 13Divise il mar Rosso in due parti: perché
eterna è la sua misericordia. 14In mezzo fece passare Israele: perché
eterna è la sua misericordia. 15Travolse il faraone e il suo esercito nel
mar Rosso: perché
eterna è la sua misericordia. 16Guidò il suo popolo nel deserto: perché
eterna è la sua misericordia. 17Percosse grandi sovrani perché
eterna è la sua misericordia; 18uccise re potenti: perché
eterna è la sua misericordia. 19Seon, re degli Amorrei: perché
eterna è la sua misericordia. 20Og, re di Basan: perché
eterna è la sua misericordia. 21Diede in eredità il loro paese; perché
eterna è la sua misericordia; 22in eredità a Israele suo servo: perché
eterna è la sua misericordia. 23Nella nostra umiliazione si è ricordato
di noi: perché
eterna è la sua misericordia; 24ci ha liberati dai nostri nemici: perché
eterna è la sua misericordia. 25Egli dá il cibo ad ogni vivente: perché
eterna è la sua misericordia. 26Lodate il Dio del cielo: perché
eterna è la sua misericordia. È un inno
che parla della storia d'Israele. Era recitato in coro con un ritornello. vv. 1-3: Alleluia. Lodate
il Signore perché è buono: perché eterna è la sua misericordia. Lodate il Dio
degli dèi: perché eterna è la sua misericordia. Lodate il Signore dei signori:
perché eterna è la sua misericordia. C'è la
motivazione della lode: l'amore di Dio. Il termine misericordioso (hesed) nei
salmi ricorre 127 volte: è la parola che indica il vero amore di Dio, amore quasi
viscerale. Dio è bontà, è grazia, per questo solo Lui è Dio. vv. 4-9: Egli solo ha
compiuto meraviglie: perché eterna è la sua misericordia. 'Ha creato i cieli
con sapienza: perché eterna è la sua misericordia. 6 Ha stabilito la terra
sulle acque: perché eterna è la sua misericordia. 'Ha fatto i grandi
luminari: perché eterna è la sua misericordia. Il sole per regolare il giorno:
perché eterna è la sua misericordia; la luna e le stelle per regolare la
notte: perché eterna è la sua misericordia. Dio è
creatore e la creazione è frutto dell'amore. vv. 10-15: '°Percosse
l'Egitto nei suoi primogeniti: perché eterna è la sua misericordia. "Da
loro liberò Israele: perché eterna èla sua misericordia; con mano potente e
braccio teso: perché eterna è la sua misericordia. "Divise il Mar Rosso
in due parti: perché eterna è la sua misericordia. "In mezzo fece
passare Israele: perché eterna è la sua misericordia. "Travolse il
faraone e il suo esercito nel Mar Rosso: perché eterna è la sua misericordia. La
liberazione dall'Egitto e l'esodo sono opera di Jahvè. vv. 16-22: "Guidò il
suo popolo nel deserto: perché eterna è la sua misericordia. ''Percosse
grandi sovrani: perché eterna è la sua misericordia; "uccise re potenti:
perché eterna è la sua misericordia. Seon, re degli A morrei: perché eterna è
la sua misericordia. Og, re di Basan: perché eterna è la sua misericordia.
Diede in eredità il loro paese: perché eterna è la sua misericordia; -'-in
eredità a Israele suo servo: perché eterna è la sua misericordia. Davanti
a Jahvè che vuol salvare non ci sono ostacoli. vv. 23-26: Nella nostra
umiliazione si è ricordato di noi: perché eterna è la sua misericordia; ci ha
liberati dai nostri nemici: perché eterna è la sua misericordia. -''Egli dà
il cibo ad ogni vivente: perché eterna è la sua misericordia. 26 Lodate il
Dio del cielo: perché eterna è la sua misericordia. Il
Signore non dimentica, è sempre presente. È il salmo della grazia di
Dio; Dio vuol salvare l'uomo e quando l'uomo lo scopre e si accorge di essere
circondato e immerso nell'amore di Dio, non può che cantare a ripetere la sua
lode. In particolare l'annuncio che l'amore di Dio non subisce nessuna
influenza: è eterno, il tempo non lo condiziona. La lode non è altro che la
risposta di noi uomini a questa scoperta. Salmo 8 Al maestro di coro. Sul canto: «I
Torchi...». Salmo. Di Davide. 2O Signore, nostro Dio, quanto è
grande il tuo nome su tutta la terra: sopra i
cieli si innalza la tua magnificenza. 3Con la bocca dei bimbi e dei lattanti affermi la
tua potenza contro i tuoi avversari, per ridurre
al silenzio nemici e ribelli. 4Se guardo il tuo cielo, opera delle tue
dita, la luna e
le stelle che tu hai fissate, 5che cosa è l`uomo perché te ne ricordi e il figlio
dell`uomo perché te ne curi? 6Eppure l`hai fatto poco meno degli
angeli, di gloria e
di onore lo hai coronato: 7gli hai dato potere sulle opere delle tue
mani, tutto hai
posto sotto i suoi piedi; 8tutti i greggi e gli armenti, tutte le
bestie della campagna; 9Gli uccelli del cielo e i pesci del mare, che
percorrono le vie del mare. 10O Signore, nostro Dio, quanto è
grande il tuo nome su tutta la terra. Si canta
la creazione come opera di Dio: tutto resta aperto a Lui e tutto viene da Lui
sostenuto. In particolare, l'uomo sembra al centro di tutto. vv. 2-3:2 O
Signore, nostro Dio, quanto è grande il tuo nome su tutta la terra: sopra i
cieli si innalza la tua magnificenza. 'Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
affermi la tua potenza contro i tuoi avversari, per ridurre al silenzio
nemici e ribelli. Veramente
nella creazione c'è qualcosa di glorioso e sono i piccoli che lo colgono. Il
salmista è stupìto che ci siano nemici e ribelli. vv. 4-5: Se guardo il tuo
cielo, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissate, che cosa
è l'uomo perché te ne ricordi, il figlio dell'uomo perché te ne curi? E l'uomo
è davvero piccolo eppure su di lui si concentra il ricordo e la cura di Dio. vv. 6-10: Eppure l'hai
fatto poco meno degli angeli, di gloria e di onore lo hai coronato: 'gli hai
dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi;
tutti i greggi e gli armenti, tutte le bestie della campagna; gli uccelli
del cielo e i pesci del mare, che percorrono le vie del mare. O Signore,
nostro Dio, quanto è grande il tuo nome su tutta la terra. L'uomo è
poco meno di Dio, ha il suo spirito e così tutta la creazione si rivolge a
lui per ricevere senso. C'è un movimento: la creazione va verso l'uomo e
l'uomo, portando tutto. con sé, va verso Dio. Se ci mettiamo al posto
del salmista vediamo un fatto importante: il salmo è fatto per elogiare
l'uomo e la sua missione, però il soggetto di tutti i verbi è Dio stesso.
Questo significa che l'uomo esiste "per" lodare. La lode è una
preghiera da scoprire. E poi c'è da abituarsi a
riferire i Salmi al Cristo. In questo Salmo sembra evidente. "Tutto ha
posto sotto i suoi piedi" (v. 7) ma l'uomo è pur sempre soggetto alla
morte, quindi queste parole sono definitivamente vere solo nella resurrezione
del Cristo. Ci dovremo anche abituare
ad attualizzare i salmi. Se oggi pensiamo ai rapporti dell'uomo con la
creazione per mezzo di una tecnica a volte distruttiva, il salmo 8 diventa
lode ed intercessione, affinché l'uomo mantenga vera la sua missione nel
mondo e non corrompa la natura. [tratto
da: "SHALOM" di Giuseppe Florio - Ed. Queriniana] |